Cassino (FR) – Virtus Cassino, una grande squadra di giovani talenti pronta per le nuove sfide 2024/25

Il presidente Leonardo Manzari: “Non è un instant team, ma una squadra in proiezione. “Dare fiducia ai giovani ci rende particolarmente orgogliosi”. Vincenzo Formisano: priorità alla realizzazione di un palazzetto dello sport a Cassino

Al via il campionato nazionale di serie B 2024/25, la BPC Virtus Cassino questa mattina nella Sala San Benedetto della Banca Popolare del Cassinate ha svelato tutto ciò che questa nuova stagione offre ai suoi amatissimi tifosi. 

E’ un team saldissimo, che poggia su valori solidi, che fa squadra nel vero senso della parola e valorizza, sostiene, gratifica i suoi atleti. Lo ha dimostrato, oggi come nel passato, attraverso la successione di interventi che sono stati aperti dal presidente della squadra, il dott. Leonardo Manzari, affiancato dal direttore sportivo Alberto Manzari, e che sono poi proseguiti con le parole del direttore generale della BPC, Caramanica, che ha ricordato come finanza, cultura e sport siano i tre pilastri dell’attività della Banca. 

Ricordando anche l’importanza di “tenere insieme, far socializzare i giovani in un contesto sano, insegnare a competere”.  Ringraziamenti a tutto il Cda della Bpc, in particolare al vicedirettore generale Valter Pittiglio. E poi all’amministrazione comunale, che oggi era rappresentata dall’assessora Maria Concetta Tamburrini, dai consiglieri Edilio Terranova, Jole Falese, Luca Fardelli. E ancora un  grazie anche all’amministrazione comunale di Minturno (LT)  che ha ospitato a Scauri la squadra in un momento delicato, accogliendo tutti i tifosi provenienti da Cassino. “Amici che ringrazio dal profondo del cuore” ha detto con sincero affetto Manzari, rivolgendo il suo grazie anche ai tanti amici e imprenditori sempre vicini alla squadra. 

L’assessora Tamburrini ha portato anche il saluto del sindaco Enzo Salera, impossibilitato a partecipare e ha sottolineato come questi 14 anni di attività sportiva rappresentino un bagaglio importante, da tutelare. “Non avete mai gettato la spugna, avete continuato a scommettere su questa realtà, la città vi deve molto anche per questo, ma speriamo a breve di poter dare la risposta giusta anche ad uno sport che deve avere a Cassino la possibilità di ospitare incontri in categorie di alto livello”. “E’ arrrivato il momento di mettere mano alle strutture: è necessario che lo sport venga fatto in città”.

Resta, infatti, il nervo scoperto del palazzetto dello spor non idoneo ad un campionato nazionale come quello in cui milita la Virtus, che si è vista quindi costretta ad ’emigrare’ in altre città. Penalizzando così la propria tifoseria. 

A questo proposito, il presidente della Banca Popolare del Cassinate, il prof. Vincenzo Formisano, ha rivolto un accorato appello all’amministrazione comunale: “al di là della Virtus e del Cassino Calcio, è necessario avere strutture sportive adeguate, un palazzetto dello sport realizzato in maniera sostenibile. Se è vero che ci sono fondi regionali ed europei, non perdiamo questa occasione, perché non è più tempo, per un privato, di farsi carico di queste opere”. 

Parole determinate, scelte anche per rendere giustizia ad un padre ed un figlio, Leonardo e Alberto Manzari, che non sono solo appassionati e intenditori di basket, ma lo respirano e ne hanno fatto una ragione di vita. Anteponendolo, spesso, alla vita privata. Scelte che sono state premiate da tanti successi e, quando sono arrivate, anche da sconfitte che sono state vissute come una preziosa opportunità di crescita. 

“Il risultato sportivo è solo la punta dell’iceberg, Andrea Auletta non è stato solo il nostro capo allenatore, ma anche un amico che ha saputo trasferire un grande senso di responsabilità anche in campo” è stato il concetto chiave di questa presentazione.

Lo staff tecnico è giovane, la squadra anche e guarda al futuro, in proiezione. Non è un ‘instant team’ come ha sottolineato il presidente Manzari. Voglia di emergere e ambizione le parole d’ordine, con l’idea di scendere in campo più determinati che mai. “Dare fiducia ai giovani ci rende particolarmente orgogliosi”. Ed ecco la squadra: 

Beck Filmore, Boev Ilia, Conte Gianmarco, Ghigo Maurizio, Korsunov Kirill, Riva Alessandro, Saladini Manuel, Teghini Michael, Todisco Matteo, Truglio Alessio i dieci giocatori (il più giovane ha solo 19 anni).