Gli agenti della Polizia Locale di Sant’Elia Fiumerapido hanno disposto il sequestro di un’area divenuta discarica di rifiuti speciali.
Lo rende noto l’ANSMI Frosinone, con il presidente Edoardo Grossi, in un post in cui spiega che “l’area ammassata da rifiuti speciali è stata sottoposta a sequestro giudiziario dalla Polizia Locale del comune di Sant’Elia Fiumerapido. Il 30 gennaio scorso anche la RAI si era interessata della criticità ambientale e sanitaria sulle sponde del Rio Secco, realizzando un servizio per il TGR! L’ANSMI Sezione Provinciale di Frosinone, aveva inviato al sindaco del comune di Sant’Elia Fiumerapido una richiesta di adottare una ordinanza contingibile e urgente a tutela della salute pubblica!”.
L’area posta sotto sequestro è situata nei pressi di un ponte di attraversamento del rio Secco, affluente del fiume Rapido, nel cui alveo qualche incivile e criminale ambientale ha gettato i rifiuti.
Un atto incivile che grava due volte sulla comunità: a livello economico, per i conseguenti costi di smaltimento, e sotto l’aspetto della qualità della vita, per il guasto ambientale.